Gian Luigi Lercari, relatore al "Workshop Cyber Risk Assessment & Management"

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Lo scorso 3 Novembre, presso la Sala Ruffini della Sede di Milano di Vittoria Assicurazioni si è tenuto il Workshop Cyber Risk Assessment & Management organizzato da Insurance Skills Jam – Il Convivio Assicurativo,  libera associazione, senza scopo di lucro, fondata nel 2009 che si propone di favorire il confronto di esperienze e opinioni in ambito assicurativo anche attraverso interscambi culturali, strutturati all’interno di seminari e convegni rivolti alle più ampie tematiche di interesse economico, sociale e assicurativo.

Nel  corso dell’intervento introduttivo il  Dr. Andrea Bertalot  (Presidente della Associazione e Direttore Generale di Italiana Assicurazioni)  ha avviato i lavori che, con l’ormai consolidato approccio interdisciplinare  si proponevano di affrontare il tema dell’ impetuoso sviluppo tecnologico e dei nuovi sistemi informativi e di comunicazione/interazione che, se da una parte, ha sicuramente contribuito alla creazione di valore , dall’ altra ha sicuramente portato con sé anche una crescita esponenziale di rischi prima mai nemmeno immaginabili con tutta una serie di implicazioni, anche assicurative, sotto il profilo dei cosiddetti rischi emergenti.

Nel nostro Paese, infatti, sono ancora una maggioranza i soggetti pubblici e privati dei vari comparti che non si tutelano o sottovalutano i rischi informatici, fra i quali quelli connessi  alla perdita. Si è inserito  l’intervento dell’ Ing. Gian Luigi Lercari che –  unitamente al partner spagnolo Manuel  Huerta della “Clinica de datos “Lazarus”  di Madrid  (leader  nei servizi di protezione informatica per recupero dati, assistenza pre e post cyber-attack, informatica forense) ha presentato  un pacchetto di servizi  realizzato per  permettere all’ assicurato di inserire anche in polizze multirischio  in corso ed a costo limitato, una garanzia integrativa per la prevenzione e assistenza  cibernetica.

Il pacchetto, rivolto alle imprese assicurative che intendano avvalersene, si articola fra  garanzie preventive e/o per assistenza in caso di attacco cyber (con call center operativo 24 su 24), recupero dei dati,  spese per il riavvio dei sistemi informatici coinvolti e  servizi preventivi  per  l’analisi e correzione delle vulnerabilita’, assistenza tecnologica, configurazione sicura dei sistemi  (Wifi, Router, passwords, etc…).

E’ stata poi realizzata una Applicazione Anti Sequestro di informazioni (Anti Ramsomware) progettata per prevenire l’infezione ransomware attraverso regole del sistema operativo e il monitoraggio di attività sospette. L’AntiRansom evita l’esecuzione di programmi con nomi ed estensioni tipicamente utilizzati dai ransomware.  Ciò impedisce fin dall’inizio di eseguire il ransomware e crittografare i dati del computer o sistema che sta monitorando.  Il pacchetto è i integrato da una “Cassaforte virtuale” con tecnologia cloud  e crittografia di livello militare per disporre in modo facile e intuitivo di uno  spazio sicuro da 512 Gb  online automatico e facile da usare per PC e Mac.

Dopo una breve presentazione della situazione in Spagna, Paese che fra i primi ha affrontato con determinazione il Cyber Risk e nel quale il livello di sensibilità al problema è maggiore,  Manuel Huerta ha presentato un servizio innovativo per la gestione dei rischi informatici dell’assicurato in quella che Lercari e Lazarus  definiscono la sua  “Casa Digitale” (luogo virtuale in cui le esigenze dei suoi abitanti, in materia di sicurezza e controllo, comunicazioni, tempo libero e comfort, integrazione ambientale e di accessibilità, sono soddisfatte attraverso la convergenza dei servizi, delle infrastrutture e delle attrezzature).

Fra questi una applicazione specifica per  la gestione del rischio reputazionale anche attraverso supporti online (InFusion, Intelligence Framework For Social Networks).

Curare la reputazione on-line,  anche a seguito della diffusione dei social network e del loro utilizzo massivo, anche per motivi professionali è diventata una priorità.   L’applicazione è basata  su una ricerca di parole chiave in fonti aperte (OSINT). Tutte queste ricerche sono memorizzate per l’ulteriore elaborazione e l’identificazione dei risultati, consentendo l’analisi con le tecniche di analisi dei dati, la classificazione di testo per soggetto e sentimenti o clustering.  “InFusion” consente, grazie al dashboard di gestire e visualizzare in modo semplice le ricerche permettendo la verifica manuale dei collegamenti, visualizzazione degli screenshot e grafici statistici. Il software è in grado di mostrare i risultati e applicare filtri su di loro. Attraverso tale strumento è possibile operare una analisi di processo per raccogliere informazioni pubbliche reperibili in rete. Una volta eseguita l’analisi sarà presentata una relazione di valutazione della reputazione on-line del cliente. Infine previsto un servizio per la cancellazione di contenuti non desiderati.

Il secondo,interessante servizio è rivolto alla protezione dei minori, che trascorrono sempre più tempo con il loro inseparabile smart phone , attraverso apposita APP installata sul dispositivo che consente il monitoraggio della navigazione, le  applicazioni utilizzate , con quali tempi  e frequenza e attraverso quali eccessi e parole chiave.

L’app è  completata dalla funzione di  geolocalizzazione  che consente di conoscere in ogni momento dove si trova il minore e in caso di rischio rende possibile  inviare un messaggio di richiesta aiuto con il solo  tocco di un pulsante.

Tale pulsante, denominato “panico”,  è stato progettato in modo che il minore  possa inviare un rapido allarme ai contatti selezionati.  Una volta attivato, il dispositivo invierà un messaggio con la geolocalizzazione del dispositivo. La posizione del dispositivo verrà aggiornata ogni 5 minuti finché viene disattivata la funzione.

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