La joint venture guidata dal ceo Alessandro Lercari è una realtà peculiare che fornisce una molteplicità di servizi che vanno a integrare quelli prettamente peritali, che sono e restano la core competence del Gruppo, e si propone di divenire partner di riferimento per la fornitura – a livello globale – di servizi post vendita che spazino dalla perizia all’outsourcing, al TPA ed alle mille opportunità offerte dalle nuove e più avanzate tecnologie, dalla sharing economy e dall’e-commerce.

Tutto nasce nel 1998 quando il gruppo diede vita a Sircus, società specializzata nell’offerta di servizi di outsourcing, innovativi e tecnologici, allora solo per il mercato domestico. Nell’evoluzione del business – spiega Alessandro Lercari – già nel 1999 i servizi vennero estesi all’estero, grazie alla partnership con Cunningham Lindsey, società acquistata l’anno scorso da Sedgwick. Sircus è stato quindi il primo passo che ha portato in un solo anno allo sviluppo internazionale”.

I VANTAGGI DELLE PARTNERSHIP

Sedgwick Lercari, in joint venture con Sedgwick (conglomerato mondiale nella gestione tecnologica dei sinistri, per il mondo assicurativo e non solo, che impiega oltre 26.000 professionisti in più di 60 paesi del mondo) è il logico proseguimento di quella partnership sviluppata più di vent’anni fa alla costante ricerca di una formula per allungare la catena del valore per sé e per la propria Clientela e porsi come Global Partner di riferimento per la soluzione ottimale e personalizzata dei problemi assicurativi ovunque si verifichino o debbano essere comunque gestiti, in linea con l’evoluzione del contesto e dei rischi e ovunque la globalizzazione imponga un approccio evoluto e multinazionale nella gestione del rischio e del sinistro.
Si tratta di una realtà peculiare e variegata, “unica nel panorama italiano”, come ha precisato lo stesso ceo, nell’intervista con Insurance Daily che, grazie alla sua flessibilità ed approccio multidisciplinare è pronta alle evoluzioni del modello di business andando oltre i tradizionali servizi di puro claims management, per rispondere – in modo autonomo e qualificato – alle esigenze e alle richieste che arrivano non solo dal mondo delle compagnie assicurative ma anche dei loro Clienti per la parte di rischio non direttamente dalle stesse coperta.

UN INTERLOCUTORE UNICO PER MOLTEPLICI ESIGENZE

In questo senso, Sedgwick Lercari fornisce servizi post vendita e TPA , nell’assoluto rispetto degli ambiti di pertinenza delle imprese di assicurazioni o dei broker: “noi ci poniamo quali loro interlocutori e provider esterni. Non vendiamo polizze ma servizi. Il valore aggiunto di questa società è quello di essere flessibili, modulari, di disporre di una struttura tale da poter assorbire picchi di volume e criticità, anche temporanee”, sottolinea Alessandro Lercari.
Know how gestionale e peritale, processi di pagamento , supporto nella raccolta e dematerializzazione dei documenti, back office e disponibilità di network convenzionati in Italia e all’estero: “il nostro obiettivo – spiega – è dare ai clienti un interlocutore unico, affidabile e in grado in ogni occasione di risolvere i problemi”.
Oltre a disporre di un network peritale a livello globale e di eccellenza (per lo svolgimento di incarichi peritali “incoming” in Italia e “outcoming” nel resto del mondo su programmi internazionali) , di consulenti nella varie materie, avvocati, medici legali, il fattore distintivo ed il valore aggiunto dei servizi Sedgwick Lercari, secondo il suo ceo, è l’approccio modulare, che permette la gestione del caso diretta (come nel caso della perizia) o in outsourcing anche solo di una piccola parte dei processi aziendali che la Mandante non intende non sarebbe in grado di gestire con le proprie risorse. Secondo Lercari, per i clienti è importante avere a che fare con un interlocutore unico: “questo è un fattore distintivo della nostra impostazione, che coniuga l’artigianalità e l’esperienza dei 140 anni di storia del marchio Lercari con il respiro internazionale che le nostre partnership sono in grado di garantire in qualsiasi parte del mondo”, sottolinea l’amministratore delegato

CLIENTI DIVERSI PER SERVIZI DIVERSI

Ma chi sono i clienti principali che si rivolgono alla società? Nel settore dell’outsourcing, le compagnie di assicurazioni sono lo zoccolo duro ma, considerata l’evoluzione dei modelli di business, l’azienda opera per gli assicurati delle compagnie, le terze parti, i broker. “Lavoriamo con multinazionali e grandi ditte italiane che esportano su mercati esteri – ricorda Lercari – ma facciamo anche tante attività per gli enti pubblici”.
Per esempio, un’azienda che produce un bene in Italia e lo vende all’estero può aver bisogno di servizi a livello locale che la compagnia assicurativa, che le fornisce la copertura, non è in grado di procurarle. “Non forniamo solo i classici servizi di outsourcing nei settori property, liability o marine – continua – ma anche strumenti collaterali molto specifici sui quali abbiamo maturato uno specifico know how”.
Segwick Lercari svolge anche attività di auditing e due diligence in vista di run off, cut off di riserve e/o M&A, ma anche servizi ad hoc per aziende che si occupano di delivery, con controllo della ricezione della merce, eventuale danneggiamento, con possibilità effettuare perizie.
“Grazie anche al know how e la capillarità della presenza Sedgwick– chiosa Alessandro Lercari – abbiamo recentemente sviluppato una particolare competenza nel fornire servizi in settori in precedenza inesplorati quali la new and sharing economy, l’e-commerce e gli affitti temporanei”.

Fabrizio Aurilia

Fonte: Insurance Trade