INSURANCE DAILY: In concomitanza con le celebrazioni del 140mo anniversario dalla fondazione Giovanni Lercari , intervistato da Insurance Daily, si interroga sul futuro dell’attività peritale”

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L’attività peritale negli ultimi anni ha vissuto cambiamenti significativi, sulla spinta della innovazione tecnologia e nel processo industriale assicurativo. Giovanni Lercari, alla guida  di Lercari Srl,società peritale dell’omonimo Gruppo, spiega come è cambiato e cambierà il mestiere del loss adjuster in quella che è e resta una delle aree storiche e strategiche di eccellenza del gruppo genovese, che quest’anno celebra il 140mo dalla fondazione.

La perizia e la gestione dei sinistri, negli ultimi anni, hanno conosciuto una rapida evoluzione guidata dalla tecnologia. Un’accelerazione che è stata cavalcata in pieno da un player di primo piano come Lercari, che attorno all’attività peritale ha costruito la propria solidità nei suoi 140 anni di storia. A guidare la società peritale del Gruppo è Giovanni Lercari, amministratore delegato Lercari Srl. In questa intervista a Insurance Daily, Giovanni Lercari fa una panoramica sui cambiamenti che hanno attraversato il mestiere del loss adjuster negli ultimi anni, illustrando le linee di tendenza del mercato nel prossimo futuro.

Il cliente si chiama compagnia assicurativa

Il mercato di riferimento, “il primo cliente” dell’azienda, sono sempre e solo le imprese assicurative. Da molti anni il Gruppo  ha infatti operato una chiara scelta di campo di operare solo su mandato delle imprese assicurative, non accettando incarichi di parte. Una decisione definita da Giovanni Lercari particolarmente coraggiosa ed onerosa ma gratificante anche perché divenuta fattore distintivo Lercari e che l’ha portata a gestire su base annua volumi veramente importanti fra sinistri di frequenza,complessi e rari (over 100mila euro).

“Il ruolo del perito – spiega Giovanni Lercari –  , sta evolvendo rapidamente.   Le compagnie, anche a seguito della evoluzione e diversificazione delle garanzie e dei rischi e della globalizzazione, hanno dovuto sempre più spesso rivolgersi a organizzazioni peritali più strutturate e in grado di intervenire ovunque tempestivamente e con professionalità adeguate. Da parte loro gli studi peritali , per sopravvivere e svilupparsi, hanno dovuto superare il  modello tradizionale dello studio individuale e del perito generalista, ricalcando quello di un’azienda di servizi”.

Per questo “da diversi anni – prosegue – ci siamo strutturati in una maniera tale da poter garantire alle compagnie assicurative livelli di servizio elevati che passano sia attraverso adeguati servizi di back-office, in grado di assorbire importanti volumi, sia un focus specifico sulla selezione e formazione delle risorse , per poi passare all’area della proposizione delle new activities: su tutte la video-perizia  (e l’utilizzo di tutte le altre opportunità offerte dalle nuove tecnologie, non ultima l’intelligenza artificiale) e la riparazione in forma specifica.

Competenze tecniche specifiche

“Abbiamo la fortuna – osserva – di lavorare praticamente con tutto il Mercato domestico e gran parte di quello internazionale. Ricevere incarichi diversificati da compagnie italiane e di tutto il mondo ci ha permesso di crescere significativamente non solo in termini di volumi”. All’interno di Lercari ogni tipologia di sinistro viene presa in carico da collaboratori che hanno le caratteristiche tecniche specifiche per rispondere ai desiderata delle Mandanti.

In presenza di eventi  estremi –  che sempre più spesso interessano il nostro Paese e, non abbiamo purtroppo motivo di dubitare,  si ripeteranno in futuro – la nostra organizzazione –  grazie anche alla propria capillare presenza territoriale diretta, tramite le Sedi di Genova e Milano e gli altri 15 uffici locali –  è in grado di intervenire senza soluzioni di continuità e in qualsiasi regione italiana,  attivando team specializzati e di pronto intervento formati dalle migliori professionalità e competenze in linea  con gli elevati standard qualitativi Gruppo Lercari. Lo stesso dicasi a livello internazionale grazie all’ormai consolidata partnership con Sedgwick , primo conglomerato  mondiale nella gestione tecnologica dei sinistri, che impiega oltre professionisti in più di 60 paesi del mondo.

Alla continua ricerca di professionisti

L’azienda, rivela Giovanni Lercari, “è costantemente alla ricerca di nuovi collaboratori in ambiti specifici”. Relativamente ai sinistri complessi o rari, Lercari Srl punta a individuare le migliori professionalità in funzione della tipologia di incarico.

“A ciascuno il suo: è questa l’espressione che riassume ciò che chiediamo ai nostri tecnici”, sintetizza Lercari.  Anche per quanto riguarda l’ambito dei sinistri di frequenza LercariSrl è alla continua ricerca di collaboratori. “Cerchiamo persone  motivate e disponibili a seguire percorsi di formazione che armonizzino soft skills e e competenze tecniche per rapportarsi al meglio con i nostri interlocutori.

Il futuro della professione

L’attenzione continua alle evoluzioni del mercato, il know-how maturato e la capacità di catalizzare le migliori competenze peritali “sono le leve fondamentali sulle quali l’azienda ha agito per la creazione di valore per la clientela”, attraverso l’utilizzo dei più avanzati strumenti informatici e l’attivazione di strutture dedicate e partnership in grado di soddisfare la pluralità e varietà della domanda, con soluzioni modulari e personalizzate, in funzione delle esigenze delle singole mandanti”. Secondo Giovanni Lercari, il futuro della professione sarà contrassegnato da due parole chiave: innovazione e tecnologia. “Questi due driver ci porteranno a proporre alle compagnie sempre più nuovi servizi e in linea con i tempi”. Lercari cita a titolo di esempio la video-perizia “che fino a pochi anni fa era vista come un’utopia. Oggi siamo in grado di liquidare un danno grazie alle immagini che arrivano da un semplice smartphone . Ciò ha portato benefici all’assicurato sia in termini di comodità, sia in termini di risparmio di tempo. Il progresso della tecnologia – conclude – è alla base del futuro del nostro mestiere, per il quale speriamo che i nostri figli possano sviluppare ulteriormente soluzioni sempre più avanzate a supporto della nostra attività. Quanto a noi, siamo già alla ricerca di innovazioni per proporre al mercato assicurativo sempre nuovi prodotti e servizi, non solo strettamente peritali”.

Beniamino Musto

Fonte: Insurance Daily